Di seguito la lettera di saluti a fine delle due legislature (2010-2015 e 2015-2020) del Sindaco di Baselga di Piné dott. Ugo Grisenti (dal 22 settembre 2020 ex Sindaco) pubblicata dallo stesso su Facebook e qui riportata per consentire anche a chi non è presente su quel social network di leggerla.
Grazie a tutti Voi!
Come promesso ai due candidati Sindaci (Santuari Alessandro e Fontana Stefano) ho aspettato il termine della competizione elettorale per pubblicare questa mia lettera di saluto finale alla mia comunità. Congratulazioni Alessandro e un grosso bocca in lupo!!!
Con la conseguente mia decisione di non ricandidarmi, sono qui a scrivere alcune mie impressioni che mi hanno accompagnato in questi anni, che vanno dal 2010 al 2020. Tra le mura della nostra casa comunale sono cresciuto, passando dieci anni della mia vita, accompagnato da tanti momenti belli e forti, da errori fatti, da giornate di crisi, ma tutto sempre con l’entusiasmo, la passione e l’amore per il mio, il nostro altopiano.
Ho potuto vivere il privilegio di un’esperienza straordinaria sia politica che umana respirando l’identità civica e culturale del nostro paese, connotata da un forte spirito individualistico e solidaristico insieme.
Devo riconoscere che è stata un’esperienza emozionante e difficile al tempo stesso; molto stimolante e, per questo motivo, occasione di crescita. Non sono mancati i momenti di discussione, di disaccordo, ma anche i più accesi confronti avevano l’obiettivo di analizzare le situazioni da diverse prospettive, per poi trovare quel giusto equilibrio nel quale soddisfare le esigenze dei miei cittadini.
Ho cercato con i miei collaboratori di prendere decisioni sempre secondo coscienza mettendo sempre al primo posto il bene comune, consapevole che amministrare significa avere il coraggio di prendere anche decisioni giuste impopolari.
Sono stati anni difficili: la frana di Campolongo, la crisi economica, l’ondata migratoria, le carenze idriche, il collasso del tetto della palestra, Vaia, Covid-19.
Eppure, proprio i giorni della frana di Campolongo restano per me tra quelli allo stesso tempo più difficili e più gloriosi per la nostra comunità, che nel momento più triste ha saputo mostrare una volta di più la forza, il coraggio, la determinazione e la generosità della sua gente. Quella forza, coraggio, determinazione e generosità ho cercato di portarle in Municipio e anche in Provincia.
Certo, ho fatto e abbiamo fatto errori. E di questi vi chiedo scusa. Come chiedo scusa a coloro ai quali non siamo riusciti a rispondere in tempo o in maniera soddisfacente. Credetemi, però: ho messo in questi dieci anni tutte le mie energie, il mio tempo, la mia passione al servizio del nostro paese. E sono stato ripagato ogni singola volta in cui ho avuto la certezza che stessimo facendo del bene.
Nonostante anni difficili dal punto di vista finanziario per i tagli alla finanza pubblica e patti di stabilità, abbiamo mantenuto dentro i binari dell’equilibrio la finanza comunale, riuscendo a mantenere un significativo e qualificante livello dei servizi pubblici. Abbiamo fatto sì che i creditori nei confronti del Comune riscuotessero non oltre trenta giorni dalla consegna. Abbiamo operato con risorse finanziarie decrescenti ed esigenze ed aspettative crescenti.
La ricerca continua di risorse destinate ad investimenti ed il lavorare in sinergia con altre istituzioni, ha consentito di attivare in 10 anni oltre 45 milioni di investimenti che sono stati destinati alla riqualificazione delle scuole, delle palestre, delle piazze, dei parchi gioco, dell’acquedotto, dell’illuminazione pubblica, delle fognature dei marciapiedi, delle ciclabili, della manutenzione costante del nostro territorio.
Nel coso di questi mesi sono stati appaltate e finite in parte opere per quasi 11 milioni (Biblioteca, Poliambulatorio, Piazza Costalta, presa dell’acquedotto di Fregasoga, marciapiede Via del Ferar, ciclabile Ferrrari – Riposo, asfaltature varie, ecc.).
Nel seguente elenco le principali opere in corso o finite di recente.
Piazza Costalta euro 1.015.000,00 in esecuzione;
Biblioteca euro 2.790.700,00 in esecuzione;
Poliambulatorio euro 1.148.600,00 avvio lavori a settembre 2020;
Caserma Vigili del Fuoco euro 495.000,00 in esecuzione;
Soppalco e nuove aule sopra la palestra scuola media euro 936.000,00 approvato progetto esecutivo – avvio gara a settembre 2020
Marciapiede Via del Ferar euro 396.500,00 opera finita;
Riqualificazione centro storico Baselga di Pinè euro 340.000,00 opera finita;
Marciapiede Via C. Battisti(presso Baretta) euro 111.000,00 opera finita;
Ciclopedonale Montagnaga – Riposoeuro 444.905,00 manca solo segnaletica;
Ciclopedonale Ferrari – Montagnagaeuro 353.673,00 manca solo segnaletica;
Fognatura Ricaldo euro 210.863,00 opera finita;
Nuova rotatoria Tressilla (opera PAT) euro 0,00 avvio lavori a settembre 2020;
Parco giochi Tressilla euro 47.235,00 opera finita;
Fognatura, acquedotto e arredo urbano Puel euro 285.000,00 da terminare solo posa in opera cubetti;
Riqualificazione centro Ferrari euro 259.386,00 opera finita;
Opera di presa acquedotto Mattio euro 632.842,12 avvio lavori settembre 2020;
Asfaltature varie progetto 2019 euro 115.000,00 opera finita;
Asfaltature varie progetto 2020 euro 220.000,00 avvio lavori settembre 2020;
Muretti a secco – ricostruzione euro 67.000,00 in esecuzione;
Segnaletica MTB e percorsi euro 69.000,00 in esecuzione;
Fornitura ed arredi nuova biblioteca euro 280.000,00 affidato progetto esecutivo;
Rifacimento del versante soprastante la strada Lido – Centralina euro 230.000,00 fine lavori previsto entro settembre 2020;
Riqualificazione energetica e sistemazione sede C.a.s.a. euro 185.000,00 a settembre 2020 affidamento gara progettazione esecutiva;
Piazza Imbarcadero euro 110.000,00 opera finita;
Nuova illuminazione Grill, Valt e Via Ricaldo euro 100.000,00 avvio lavori a settembre 2020.
Totale opere euro 10.852.704,12
Penso che tutto ciò possa rappresentare un’ottima eredità per l’amministrazione che ci succederà e un grande aiuto all’economia trentina in questo periodo di emergenza anche finanziaria.
Spero che anche la prossima amministrazione punti sulla valorizzazione del nostro ambiente, sul recupero delle acque e delle sponde dei laghi di Serraia e Piazze, delle aree schiantate da Vaia, sulla realizzazione di nuovi marciapiedi (Tressilla, Campolongo, Valt), sul recupero dei centri storici delle nostre frazioni, il tutto consapevoli che deve essere valorizzato tutto il nostro altopiano dal Puel a Gabart.
Ad oggi numerosi sono i progetti già elaborati ma privi di copertura finanziaria:
progetto esecutivo marciapiede Tressilla, strada Prestalla, strada dei Solari strada delle Campestrine;
progetto definitivo ristrutturazione Museo Corona;
progetti preliminari: marciapiede Valt, Campolongo, ciclabile Colonia Rizzolaga – Bar Spiaggia;
progetti preliminari acquedotto Miola – Faida, acquedotto Via Pergine e Via Bernardi, nuove prese acquedotto zona Paludi – Val dei Ziati;
progetti preliminari recupero sponde lago Serraia, fognatura Ricaldo, ecc..
In tema di Olimpiadi 2026 voglio evidenziare la mia preoccupazione.
Dopo 15 mesi dall’assegnazione delle Olimpiadi a Milano-Cortina la nostra amministrazione non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione ufficiale di Sede Olimpica, non è ancora stato elaborato un progetto preliminare della struttura Stadio del Ghiaccio.
Ritengo che difficilmente verrà fatta la copertura del nostro anello di 400 metri.
Mi preme sottolineare una cosa al futuro Sindaco: in Italia si legifera quotidianamente e si delibera in ogni momento. Questo per dire di non fidarsi di leggi o delibere di assunzione copertura costi dell’eventuale futura struttura olimpica. Se non vogliamo compromettere il futuro finanziario ed amministrativo del nostro Comune è necessario e doveroso che lo stadio del ghiaccio diventi di proprietà della Provincia Autonoma di Trento o di altro ente pubblico nazionale.
Ora sento fortissima l’esigenza di ringraziare tutti i “pinaitri”, di nascita e acquisiti, tutti, individualmente, per aver condiviso (approvando o dissentendo) un percorso lungo e sicuramente rilevante per tutti noi come persone e come collettività.
Ringrazio moltissimo i privati cittadini che hanno concorso, col loro contributo personale o familiare, a rendere più accogliente il nostro altopiano, con l’ottimismo del fare, con l’ottimismo di chi in questo investe proprie sostanze economiche migliorando una facciata, un edificio, un esercizio commerciale o in tanti altri modi legati alla propria attività, al proprio vivere in comunità.
Un ringraziamento sincero al sistema associativo del Comune presente in ogni campo, dallo sport all'organizzazione sociale, culturale, musicale, commerciale, della promozione turistica, che contribuiscono ogni giorno a tenere salde le maglie di una società complessa come quella nella quale viviamo, alle A.S.U.C. che partecipano alla definizione dell’identità del nostro comune ed a coloro che non si sono sottratti a dare una mano, da volontari, nelle iniziative che hanno caratterizzato la vita della nostra comunità offrendo un contributo di vivacità, vivibilità e di sostegno qualitativo alla vita paesana, spesso sopperendo alle carenze e ai vuoti operativi dell’amministrazione locale.
Colgo l’occasione di ringraziare ancora una volta di cuore i Vigili del Fuoco Volontari del nostro Comune e con loro tutti i Vigili del Fuoco dei nostri paesi per il loro costante impegno e presenza nelle nostre Comunità e portatori del principio del “mutuo aiuto”.
Un grazie a tutti coloro che svolgono attività d’impresa nel nostro paese, e dunque in un contesto che richiede una forte motivazione a intraprendere e continuare nelle imprese, a fronte delle difficoltà indotte da un contesto economicamente fragile.
Un grazie a tutte le istituzioni presenti in paese, a chi le guida ed a chi ci lavora: da quelle scolastiche a quelle che rappresentano lo Stato, da quelle che rappresentano la Provincia (politici, dirigenti, sistema di protezione civile), a quelle ecclesiastiche (grazie don Stefano), a tutti i colleghi sindaci in particolare al sindaco Svaldi Narciso e Fantini Francesco ed a tutte le altre che operano con grande dedizione e competenza.
Un grazie ai giovani, alle ragazze e ai ragazzi che sono i depositari del futuro ma possono rivoluzionare creativamente il nostro presente.
Grazie ai miei soci e collaboratori di studio (grazie Mauro) per avermi sempre sostituito con grande professionalità, dedizione e disponibilità.
Un grazie a tutti coloro che, negli anni, un loro contributo attivo lo hanno già dato ed oggi hanno diritto alla nostra riconoscenza, al nostro rispetto, alla nostra vicinanza.
Un grazie vivissimo e fraterno ai due Consigli Comunali, al Presidente uscente, ai colleghi delle Giunte susseguitisi in questi dieci anni, per la passione civile con la quale hanno condotto le rispettive attività, pur nelle diverse posizioni di ciascuno rappresentate. Un particolare ringraziamento ai gruppi di minoranza, per il confronto franco e l’azione di controllo con cui hanno vigilato sulla corretta azione amministrativa del nostro Ente.
Un ringraziamento dal profondo del cuore ai collaboratori, a tutti i dirigenti e operatori a vario livello dell’Amministrazione Comunale di Baselga di Pinè che hanno accompagnato e realizzato le scelte dell’amministrazione ed ogni giorno si sono interfacciati con le necessità ed i bisogni espressi dei cittadini. Solamente grazie a loro abbiamo potuto compiere i notevoli investimenti effettuati. Ho sempre pensato a loro come ad una grande risorsa, il cui potenziale può essere più compiutamente valorizzato, nell’interesse dei cittadini e della loro crescita professionale. Vogliano accettare questo saluto come un augurio, anche per il loro futuro.
Un abbraccio affettuoso e un grazie anche a tutti i componenti dell’azione 19.
Infine, un grazie alla mia famiglia, a mia moglie Gaia ed ai miei tre figli Ginevra, Rebecca ed Eugenio, per avermi permesso di vivere un’esaltante esperienza politica, umana ed amministrativa. Vi ho dedicato meno tempo di quanto dovevo, ho trasferito a casa le mie tensioni, i miei problemi, i miei pensieri. A mia moglie dico ancora grazie perché si è dovuta adeguare ai miei ritmi, ai miei tempi, ai miei orari. Grazie perché mi sei sempre stata accanto nei momenti opportuni e ti sei caricata una gestione familiare sobbarcandoti tutti i problemi.
Cari concittadini Vi chiedo semplicemente di accogliere il mio saluto affettuoso, per Voi e le Vostre famiglie, come un conoscente, un amico che saluta sull’uscio della Vostra casa dopo un tempo trascorso insieme, consapevole che ogni cambiamento è una opportunità e che ogni appuntamento elettorale è una festa della Democrazia.
Prima di riconsegnare le chiavi del Municipio al Segretario Comunale ho guardato la fascia che in questi anni ho vestito e che con orgoglio mi ha portato a rappresentarvi. Non nego che a fianco alla nostalgia di qualcosa che si conclude, sento la serenità e la soddisfazione per ciò che insieme abbiamo costruito in questi anni.
Grazie ancora ad ognuno di Voi. Io per il mio paese ci sono e ci sarò! Tante cose ho fatto ma... era semplicemente mio dovere farle!
Grazie a Voi tutti!
Ugo Grisenti
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