A Baselga di Piné, presso il Centro Congressi Piné 1000 si è tenuto uno spettacolo organizzato dai ragazzi di 2 e 3 media dell'Istituto Comprensivo Altopiano di Pinè
per parlare dei dubbi di adolescenti e genitori in una vita nella quale non si può fare a meno della tecnologia, definita con un neologisco "onlife" ovvero l'esperienza che noi tutti viviamo nella
nostra società dove non si riesce più a distinguere tra online (internet ma non solo) e offline.
Lo spettacolo ha visto i ragazzi protagonisti nella quotidianità con i lori dubbi proiettati in frasi sullo sfondo. Successivamente hanno voluto interpretare gli adulti nella vita quotidiana (la manager, padri col passeggino,
influecer, a fare la spesa al supermercato tutti sempre attaccati allo smartphone da mattina a sera). Infine hanno voluto raccogliere tutte quelle frasi negative che ogni giorno ricevono dal mondo adulto e che gli scoraggia e gli fa vivere male.
Dopo la rappresentazione qualche breve spunto di riflessione sul ruolo del genitore che non può ignorare l'onlife e per essere una bussola per i propri figli deve conoscere e approfondire l'argomento con l'aiuto di
esperti ma anche condividendo esperienze con altri genitori e costruire così una rete di relazioni ed informazioni.
All'incontro erano presenti la dirigente dell'IC Altopiano di Pinè Norma Borgogno, le insegnanti Giovanna Piva e i genitori che hanno avviato il progetto dei dialoghi sul benessere digitale,
Alessia Dallapiccola referente del Piano Giovani di Zona BBCF, i rappresentanti del Centro di Aggregazione Territoriale CATIKI della cooperativa Kaleidoscopio, gli assessori comunali Barbara Fedel
e Mirko Fedel, la psicoterapeuta Giulia Tomasi e il presidente di Logo di EDI Onlus - Educazione ai diritti dell'infanzia e dell'adolescenza Mauro Cristoforetti.
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